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Passo Padon - Cima Belvedere, 14 Agosto 2009

L'escursione si snoda per una parte della lunga Viel del Pan che congiunge il passo Pordoi al passo Fedaia, utilizzata nell'antichità per trasportare le merci dal nord Europa sino in val padana. Infatti un sentiero ad alta quota era considerato molto più sicuro del transito nelle fitte foreste che ricoprivano gran parte dei fondovalle.
Lasciamo l'auto a Capanna Bill, poco dopo Malga Ciapela. Qui prendiamo una comoda seggiovia che ci porta subito al Passo Padon dove risiede l'ononimo rifugio a 2407 metri.
La Marmolada si mostra subito imponente come non mai, ci accompagnerà per tutta la lunghezza del sentiero.







prima di partire saliamo sino alla forcella Padon e da qui ad una cimetta a circa 2450 metri esattamente sopra il rifugio Padon.



Da qui si può già ammirare un bellissimo panorama praticamente a 360°.
In basso vediamo l'arrivo della seggiovia ed il rifugio Padon



Qui invece lo sguardo spazia verso nord, vediamo il gruppo del Sella, di Fanes e del col di Lana.



Imbocchiamo quindi la Viel del Pan in direzione di Porta Vescovo



Il sentiero è molto piacevole, sia per il panorama che per la compagnia delle innumerevoli marmotte!
Ci sono molte varianti al sentiero ma consiglio di tenere la traccia segnata con dei paletti rossi, è quella più breve



Circa 200 metri sopra la nostra testa si snoda la via ferrata delle trincee che porta alla cima più alta di questa dorsale, il Bec da Mesdì a oltre 2700 metri.



Conquistata la sella vista precedentemente, siamo in vista di Porta Vescovo e del rifugio L. Gorza a 2478 metri.



in prossimità di Porta Vescovo le marmotte si lasciano avvicinare







Uno sguardo verso il gruppo di Fanes e delle Tofane



A questo punto si parte per cima Belvedere 2650 metri, la seconda cima della dorsale dopo il Bec da Mesdì.
Si sale per sfasciumi e qualche divertente roccetta



il sentiero è molto ripido e si coprono velocemente i 200 metri di dislivello



uno sguardo verso la Marmolada, sulla sinistra i resti di un fortino di guerra.



Il prato che conduce alla cima



Classico autoscatto dalla cima



ed ora alcuni scatti dalla cima in tutte le direzioni















Immancabile il panorama a 360° dalla cima



Il tempo non è dei migliori e decidiamo di scendere velocemente a valle.
Uno sguardo da Porta Vescovo verso cima Belvedere



Punta Penia



La Marmolada ed il lago Fedaia



quasi di ritorno al passo Padon, Pelmo e Civetta







Scesi sino al passo Fedaia, un'ultima foto verso Porta Vescovo (al centro) e Cima Belvedere sulla sinistra



Un escursione semplice e molto panoramica, con la Marmolada che ha dominato la scena per tutto il percorso!


Luca Stevanato

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